Ha senso realizzare un blog aziendale? Che cosa avranno di così interessante da dire le aziende da aver bisogno di un blog? Per quale masochista ragione vorranno esporsi ai commenti (ludibrio e dileggio) dei visitatori?
Diciamoci la verità: probabilmente la maggior parte delle aziende italiane non ha bisogno di un blog. Penso a tutte quelle aziende che svolgono da generazioni esattamente gli stessi compiti e le stesse cose, quelle che non creano un nuovo prodotto da sempre che hanno sempre gli stessi clienti e che rinnovano il catalogo una volta ogni 10 anni.
Tutte le aziende italiane in cui impiegati, operai e dirigenti si annoiano e non sanno come passare il tempo, in cui la routine quotidiana uccide, tutte le aziende italiane destinate a scomparire insomma non hanno bisogno di un blog.
Tutte le altre dì. Quelle dinamiche e attive, che non hanno paura di sbagliare e affrontano con spavalderie le sfide della nuova concorrenza interna e straniera, tutte quelle che cavalcano le nuove tecnologie e non sono mai stanche di aggiornarsi invece ne hanno bisogno e se non lo hanno già fatto presto si doteranno di un blog in cui confrontarsi con clienti e fornitori, presentarsi come persone aldilà della facciata e offrire una nuove vetrina dei nuovi prodotti e dei nuovi progetti affrontati.
Cosa ancora più sorprendente lo terranno aggiornato … faticosamente qualcuno troverà il tempo di aggiornarlo e lo farà con entusiasmo perchè le cose da dire sono tante.
Anche zerodelta ha creato il suo blog aziendale, non sarei sorpreso di sapere che l’esperienza verrà messa a frutto e resa disponibile anche per i propri clienti.