Ci sono molti luoghi comuni che mi vengono in mente in queste casi, positivi e negativi. Mia nonna per esempio quando le cose vanno male male male insiste col dire che è il momento di festeggiare: piĂą nero della mezzanotte non può essere e quindi le cose sono destinate a migliorare. Una mia collega invece nei momenti di particolare pessimismo insiste a dire che non c’è limite al peggio. Io non so che abbia ragione, sta di fatto che sono piuttosto avvilito. Come se non avessi giĂ abbastanza casini arcani e fattori nostrani per la testa ieri il mio PC ha deciso di rompersi. Sul piĂą bello. Ma non con la classica schermata blu: si è bloccato tutto di colpo. Poco male, ctrl-alt-canc … defunto. Spento brutalmente si rifiuta di completare il boot. Disco di installazione di windows si inchioda durante il boot …. Provo la RAM, ne tolgo una, niente, tolgo l’altra … niente. Ne inserisco una terza da sola, stesso risultato. Cambio la scheda video, ancora niente. I sospetti cominciano a concentrarsi su motherboard e CPU, una delle due forse è defunta per fattori arcani. In quel momento ho sentito una spada di ghiaccio lungo la schiena: I DATI! Eh giĂ ! Al momento dell’acquisto del PC avevo astutamente deciso di prendere dei dischi all’avanguardia (per l’epoca) ero stato uno dei primi possessori di dischi serial ATA e li avevo pagati una cifra. Perchè parlo al plurale? Perchè nello stesso momento di follia avevo pensato di prendere una scheda madre particolarmente potente e di usarne il RAID 0 per avere una migliore performance. Dopo meno di tre anni chiaramente la motherboard è introvabile, nessuna speranza di trovarne una identica. Stesso discorso per la CPU. Riuscirò a recuperare i dati con una motherboard diversa? manco per le palle ovviamente! Stiamo parlando di un 200 300 GIGA con zilioni di immagini porno (sacrificabili) ma tanti piccoli e preziosi file sparsi dovunque. Onore ai caduti 1. 8 mesi di email (data dell’ultimo backup) 2 dozzinaia di password, di statistiche e di siti preferiti che non rivedrò piĂą 3 Contatti dei vari messenger, skype, e yahoo 4. ContabilitĂ di casa 5. Migliaia di foto fatte con la digitale in questi anni recentemente riorganizzate Un addio sincero